Antonio Recanatini – Uomini & Donne
Se potessi dare nome alle tue lacrime le chiamerei donna, se potessi dare un nome al tuo passo felpato e il tuo ancheggiare spedito, di fronte al mio guardo, ti chiamerei allo stesso modo: donna.
Se potessi dare nome alle tue lacrime le chiamerei donna, se potessi dare un nome al tuo passo felpato e il tuo ancheggiare spedito, di fronte al mio guardo, ti chiamerei allo stesso modo: donna.
La donna è per l’uomo l’unica ciambella di salvataggio cui aggrapparsi nel mare tempestoso della vita.
Il bello della sessualità è prometterla e non darla mai. E io le punivo facendo il loro gioco.
Gli uomini si dedicano ad inseguire una palla o una lepre; è il piacere persino dei re.
Quelle come ti mandano a quel paese quando si arrabbiano, ti regalano un sorriso dal profumo semplice, amano con il cuore e con l’anima. Quelle come me sognano ancora; Quelle come me non una notte, ma mille notti; Quelle come me sono donne dal gusto forte e dal sapore selvatico, indomabili ma dannatamente vere.
È bella e quindi può esser corteggiata; è donna e quindi può essere conquistata.
Non era con lei fisicamente ma, ogni volta che lui si intrufolava nei suoi pensieri, lei volava.