Damjano Preni – Uomini & Donne
Basta offendere le “donne”, è inutile dire stronzate su di loro, perché poi alla fine noi senza di loro nn siamo nessuno!
Basta offendere le “donne”, è inutile dire stronzate su di loro, perché poi alla fine noi senza di loro nn siamo nessuno!
Ci lasciano sospesitra una parola e un sospiro.Ci strappano la pelleCi straziano il cuoreCi amanoCi odianoCi lascianoPoi ci riprendonoTra uno schiaffoe una carezza.
Dannato fu il cuore di chi non raggiunse quello dell’amata donna.
Mi avvicinerò a te e con i miei occhi pieni d’amore ti sussurrerò dolcemente: “ma vaffanculo se volevo le tue briciole nascevo formica, non donna coglione”.
Nell’accoppiamento, chi più pensa all’altro, più pensa a se stesso.
Se oggi chiedi a uno di Tarquinia come le ragazze vengon su così colorite, al contrario di quel che accadeva una volta, ti risponderà additandoti la fontana. È l’acqua, è il miracolo dell’acqua che ha moltiplicato la popolazione e fatto rifiorire le guance di quelle giovinette che a tempo mio, in primavera, apparivano tutte un po’ estenuate ed anemiche, e andavano a farsi le iniezioni in farmacia, quando non si limitassero, per pudore, a bere qualche ovetto, a mangiare qualche bistecchina e a trangugiare con disgusto un mezzo bicchiere di vino rosso.
Uno sguardo, un sorriso, e lei si ritrovò finalmente a casa!