Rosaria Esposito – Uomini & Donne
La gente è come i pesci, quelli di superficie, quelli di profondità, e le cozze.
La gente è come i pesci, quelli di superficie, quelli di profondità, e le cozze.
Io mi muovo da “diavolo”, mi spoglio da donna.
Ogni cuore ha la sua voce, ogni anima parla del suo essere, essere unici e questo che ti rende preziosa.
L’uomo inventa la donna crea.
Guardo quest’uomo, in fondo a questa luce notturna, con in braccio il neonato di Sarajevo. E d’improvviso sento quel dolore, che poi mi prenderà ogni volta e ha un modo tutto suo di aggredirmi. Mi stringe la nuca, m’irrigidisce il collo. È Diego che mi trattiene da dietro, riconosco le sue mani, il suo fiato, però non posso voltarmi. Era lui che doveva tenere in braccio il bambino […]. È lui che mi tiene per la nuca e mi sussurra di guardare il mio destino avanti, le scene della mia vita senza di lui.
Mi dicono che passerà che ne troverò un altro, che questa è la vita ma nessuno capisce che sono io che non voglio che passi perché un altro non lo voglio visto che lui è la mia vita.
Dico Donna, Penso Poesia.