Eva La Ferli – Uomini & Donne
Non ho bisogno di te per sentirmi completa. Sono già una metà di me stessa che combacia perfettamente.
Non ho bisogno di te per sentirmi completa. Sono già una metà di me stessa che combacia perfettamente.
Viaggiavo in autostrada, questa estate, in compagnia di una amica portogruarese, che chiamerò Olga, una passeggera piuttosto loquace, di quelle che non smettono mai di parlare contribuendo così a mantenerti bene sveglio. Suona un cellulare, è il suo. Lei prosegue a divulgare il suo verbo al mondo e intanto apre la borsetta e fruga, rovista e scandaglia, ma il telefono continua a squillare, con una di quelle suonerie petulanti che ti fanno innervosire; infine Olga si dà una manata sulla fronte e piagnucola: “Oddio! Vuoi vedere che l’ho dimenticato a casa?”
Lei dopo tanto tempo mi chiede cosa farò della mia vita, dove te ne andrai adesso? Io rispondo che andrò dove soffia il vento freddo per spazzare via quegli occhi che ancora mi guardano di nascosto.
È scabroso le donne studiar…
Chiunque sia convinto della veridicità del luogo comune per cui le donne dicono il contrario di ciò che pensano, sappia che su di me non vale: se dico “no” intendo “no”, se dico “sì” significa “sì”, se ti chiedo di andartene intendo davvero “vai via”; quindi sciacquati dai maroni.
Quando finalmente speri che sia diventato solo un ricordo, lo rivedi, splendido come il sole pronto nuovamente a bruciarti e farti male, ti crolla il mondo addosso perché a niente son serviti tutti gli sforzi fatti per dimenticarlo.
Gli uomini passano per essere crudeli, le donne invece lo sono. Le donne sembrano sentimentali, gli uomini invece lo sono.