Oscar Wilde – Uomini & Donne
La donna che non sa rendere piacevoli i suoi errori non è che una femmina.
La donna che non sa rendere piacevoli i suoi errori non è che una femmina.
Chi segue il suo amore e si lamenta, è un cattivo amante.
[…] che era stato costante inconsciamente, anzi senza volerlo; che aveva voluto dimenticarla, e credeva di averlo fatto. Si era creduto indifferente mentre era soltanto adirato; ed era stato ingiusto verso le sue virtù perché ne aveva sofferto.
Ti accorgi di amare una donna quando dopo averle fatto un massaggio non le chiedi del sesso.
Non provocarmi mai, sai che la tua femminilità per me è sacra, se perseveri, la mia calma sparirà e diventerò solo un uomo ferito, che difende la sua dignità.
L’uomo che si dimostra forte e troppo sicuro di se, nel momento in cui vedrà crollare le sue certezze si frantumerà insieme ad esse. L’uomo o la donna fragile troppo impegnato a mettersi continuamente in discussione, “intrecciato” nella ragnatela dei suoi perché, sempre alla ricerca di risposte che gli diano certezze non si frantumerà anche per la sola volontà di non deludere.
I giovani d’oggi sono spaventosi. Non hanno assolutamente nessun rispetto per i capelli tinti.