Charles Baudelaire – Uomini & Donne
Il sesso è il lirismo del popolo.
Il sesso è il lirismo del popolo.
Tutte siam cresciute con l’idea del principe che giunge, un bel giorno, rapendoti su di un cavallo bianco. E il principe arriva, un “principe un po’ distratto”, a cavallo su di una moto, o coi piedi malamente piantati in terra. Un principe senza portafoglio ma con un sorriso che “muove qualcosa dentro”. E come castello ti offre le sue mani da stringere, la sua spalla su cui poggiarti nei momenti difficili; e non offre viaggi ma tanti sogni. E ti regala un finale ancora da scrivere, “a due mani”.
La donna non è troia e non è santa. Solo, quando inizia a pesarle un po’ l’aureola, la sostiene per qualche tempo con le corna.
Ogni uomo ama due donne: l’una creata dalla sua immaginazione, l’altra deve ancora nascere.
Un uomo non è un uomo se non ha un cuore, una donna non è una donna se non conosce valori. Un uomo non è uomo se non sa vivere nella sincerità, una donna non è donna se non conosce dolcezza. Un uomo è colui che ti abbraccia, una donna colei che cerca l’abbraccio in un momento di tristezza. Un uomo è colui che si ferma a pensare, una donna è colei che gli si siede accanto anche restando in silenzio. Un uomo sostiene, una donna appoggia. Un uomo e una donna si ascoltano, si completano e si rispettano. Sempre.
Non ci sono nè cattive erbe nè uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori.
Le cose importanti sono il cibo, i soldi e la possibilità di fregare i propri nemici. Date queste tre cose ad un uomo e non lo sentirete lamentare molto.