Ken Hunter – Uomini & Donne
Essere e divenire. Può l’uomo, secondario prodotto d’una nuvola cosmica, essere qualcosa di più sostanziale della nuvola stessa?
Essere e divenire. Può l’uomo, secondario prodotto d’una nuvola cosmica, essere qualcosa di più sostanziale della nuvola stessa?
“Come definiresti l’uomo malvagio?” “Quel tipo d’uomo che ammira l’innocenza.” “E una donna malvagia?” “Quel tipo di donna di cui un uomo non si stanca mai.”
La gola ha ucciso più uomini che la fame.
Noi siamo poeti ma la donna è la poesia; amiamo, ma non è essa l’amore? Ci seduce la virtù? essa è la virtù. In essa è la fede, in noi il dubbio; quindi in noi quel quel concitato bisogno di perseguitare, indagare, discutere; in essa una pace serena; è per la filosofia il nostro culto, il suo è per la religione.
Senza la donna con un carattere forte e protettivo accanto, l’uomo è come il due di coppe a briscola: non vale niente.
L’uomo libero si muove secondo due strade: l’interesse e l’esperienza e può decidere quale scegliere. L’uomo tra gli uomini esattamente il contrario. Non può decidere da solo né per interesse, né per esperienza, solo per obbedienza.
L’abito non fa il monaco è vero, ma la volgarità non fa di certo le sante.