Karl Farkas – Uomini & Donne
Tutti gli uomini sono astronauti: sognano un atterraggio morbido su Venere.
Tutti gli uomini sono astronauti: sognano un atterraggio morbido su Venere.
Non sopporto le donne che elencano i loro amori sbagliati, è come darsi dell’imbecille. Io sono selettiva, non ho mai perso tempo o spartito la vita con un cretino.
Lei era triste nel medesimo tempo che lo ero anche io, ed era felice anche quando lo ero io, c’era così tanta sintonia da essere due corpi in una sola anima!
Ho bisogno di nutrirmi di gente vera, e sono sicuro che in questa vita, morirò di fame.
“Questa è l’ultima volta!”, le dissi per la settantaquattresima volta.
Fu adunque già in Arezzo un ricco uomo, il qual fu Tofano nominato. A costui fu data per moglie una bellissima donna, il cui nome fu monna Ghita, della quale egli senza saper perché prestamente divenne geloso, di che la donna avvedendosi prese sdegno; e più volte avendolo della cagione della sua gelosia addomandato né egli alcuna avendone saputa assegnare se non cotali generali e cattive, cadde nell’animo della donna di farlo morire del male del quale senza cagione aveva paura.
La maturità è un’invenzione dell’uomo, che non può non ammettere di essere migliorato.