Roberto Gervaso – Uomini & Donne
Se l’uomo conoscesse i propri limiti vivrebbe ancora nelle caverne.
Se l’uomo conoscesse i propri limiti vivrebbe ancora nelle caverne.
Lui è quell’amore che fa sorridere ogni giorno il mio cuore.
Fu il tramontare del dolce sussurrare della sua voce, ed il lento scomparire del suo inebriante profumo che mi fece capire che per avere una nuova alba, avrei dovuto aspettare il suo ritorno. Avrei dovuto aspettare lei.
Un vero Uomo è colui che ha imparato ad amare prima di imparare a far l’amore, colui che si emoziona e versa lacrime senza preoccuparsi di essere “un duro”, colui che sa far ridere una donna e all’occorrenza asciugarle le lacrime. Un vero Uomo è quello che sa guardare dritto negli occhi una donna e dirle ti amo, quello che non ha bisogno di cambiare, che non ha bisogno di una seconda possibilità, quello che ti allunga la mano e ti porta in paradiso. Un vero uomo è quello che non sfugge alle prime difficoltà ma aspetta anche le seconde per sfidarle, è quello che non stà con un piede in due scarpe ma le usa per camminare insieme alla donna che ama, è quello che, nonostante il periodo nero, vede sempre a colori. Un vero uomo è quello che si distingue, che “cancella” una donna difficile, che ti migliora la vita anche quando la vita ti ha peggiorata. Un vero uomo non ti chiede nulla in cambio perché dietro un vero uomo ci sei solo tu.
Gli uomini si sposano perché sono stanchi, le donne si sposano perché sono curiose; entrambi ne escono disillusi.
“Hai detto che non te ne saresti mai andata, poi le cose sono peggiorate e tu eri fuori dalla porta.” “Quando ho detto che non me ne sarei mai andata?” “Mentre dormivi. È stata la cosa più confortante che abbia mai sentito da lungo tempo. Mi hai fatto sentire rilassato. Hai detto che mi ami. Ora è una frase al passato?” “No Christian. Non lo è.”
L’uomo è relativo; egli deve venerare la donna e rispettarla, perché è lei che fa l’uomo, che gli dà piacere, e che di generazione in generazione ha fatto sprigionare da lui, sotto la spinta dell’eterno desiderio, quei lampi di fuoco che noi chiamiamo arti o civiltà. Così ella crea il creatore, e non vi è nulla di più grande.