Dario Natura – Uomini & Donne
L’unico modo per comprendere realmente le donne è rinunciare.
L’unico modo per comprendere realmente le donne è rinunciare.
Io sto pensando una cosa: filosofia viene tradotta sempre con amore per la saggezza. Ma non è così, è il contrario: non è amore per la saggezza, è saggezza dell’amore. E allora la figura dell’amore è innanzitutto intersoggettività, è scambio. Cioè la verità non deve emergere come un corpo dottrinale: questa è la sapienza, non è la filosofia. Deve nascere dal dialogo. Dal dialogo tra due persone. Dialogo con l’altro e soprattutto con quell’altro che è la donna. Perché come mai nella storia della filosofia non compare mai una donna: che cos’è questo essere messo fuori gioco? Forse che la donna navighi in regioni non eccessivamente logiche che mettono paura agli uomini? Queste sono domande che io mi pongo.
Ci sono belle donne, donne belle e donne che rendono la bellezza intelligente. Poi ce n’è una che per ogni uomo è il particolare fra le parti e fa sì che la bellezza diventi giustizia, nella sua concezione ultraterrena di specchio perfetto fuori e dentro.
Certi “uomini” quando si alleano sono solo un esercito di stronzi!
Una vera donna si differenzia dalla bontà che ha nel cuore.
Se lei non si rende conto del cambiamento, sta fallendo!
Quando, di fronte ad una malattia incurabile di un uomo, la scienza si arrende, l’amore di una donna diventa più forte del male.