Jean Baptiste Alphonse Karr – Uomini & Donne
La donna, nel paradiso terrestre, ha morso il frutto dell’albero della conoscenza dieci minuti prima dell’uomo: da allora ha sempre conservato quei dieci minuti di vantaggio.
La donna, nel paradiso terrestre, ha morso il frutto dell’albero della conoscenza dieci minuti prima dell’uomo: da allora ha sempre conservato quei dieci minuti di vantaggio.
C’eravamo smarriti, ma le sue mani sulla mia pelle testimoniarono che non c’eravamo mai persi.
È facile, troppo facile conquistare il corpo di una donna. Conquistarne i pensieri, la fiducia assoluta e l’anima è un privilegio che solo pochi uomini hanno! Uomini speciali, illuminati d’immenso.
Il sorriso di una persona è come una sguardo magnetico non ha bisogno di altro.
Amo quest’uomo. Amo la sua passione, l’effetto che ho su di lui. Amo il fatto che abbia compiuto un viaggio così lungo per vedermi. Amo essere importante per lui, e lo sono. È una scoperta così inattesa, così confortante. Lui è mio, e io sono sua.
Sono stanco di vedere facce femminili ritoccate dal botox, tette stra-bordanti dalle scollature in concorrenza, culi in mostra, tacchi e trucchi fetish e gesti hard da donnacce, ormai non più distinguibili da quelle del mestiere. Voglio vedere donne con la loro femminilità nei gesti morbidi e gentili, nei sorrisi aggraziati, nelle movenze seducenti, ma accennate, dalle parole dolci e decise allo stesso tempo, dai pensieri originali e nuovi. Vorrei vedere donne indipendenti, non succubi dell’uomo a cui immolano la propria dignità, femmine dai cuori di ghiaccio fuso, compagne e amiche dell’uomo, libere e sincere. Vere!
Una donna cammina sotto la pioggia, scandisce il suo passo frettolosamente come se sperasse che la pioggia le possa lavare via il dolore che sente, e dal quale vorrebbe sfuggire.