Cary Grant – Uomini & Donne
Per avere successo con una donna ditele che siete impotenti: lei non vedrà l’ora di dimostrarvi che vi sbagliate.
Per avere successo con una donna ditele che siete impotenti: lei non vedrà l’ora di dimostrarvi che vi sbagliate.
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!
Indossare tacchi e bei vestiti non ti rende donna ma solo femmina. Una vera donna cammina scalza nei pensieri di un uomo anche indossando tacchi e sa mostrare il suo “meglio” anche senza togliere i vestiti!
L’uomo tradisce per trasgressione, un’occasione da non perdere o per dimostrare la propria virilità. La donna per amore, un amore ferito o per una grande passione.
La prima meraviglia del mondo antico e moderno è la donna. Dopo seguono tutte le altre.
Eleganza. Nella vita c’è chi “ahimè” non ne conosce nemmeno l’esistenza o il significato e c’è chi gli viene naturale utilizzarla in ogni gesto, in ogni situazione e nel dialogo quotidiano con ogni categoria sociale. Purtroppo non è un qualcosa che si tramanda oppure si acquisisce con il tempo, è un dono che va custodito gelosamente che ti ritrovi senza farne richiesta fin dalla nascita.
Più gli anni passano e più le mentalità si chiudono; nell’antica Grecia, per esempio, l’omosessualità era pari all’eterosessualità perché entrambi avevano lo stesso fine: la ricerca del bello, indipendente dal sesso, oggi, invece, è vista come un delitto, un peccato, una malattia… e poi mi vengono a parlare di progresso!