Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Uomini & Donne
C’è chi cerca il piacere nel dolore; c’è chi non sa detergersi se non nella sozzura.
C’è chi cerca il piacere nel dolore; c’è chi non sa detergersi se non nella sozzura.
Ci chiamano stupide perché versiamo una lacrima di troppo. Ci dicono: “che palle”! Se facciamo una domanda in più! Ci accusano di essere lunatiche e pesanti, cari ricordatevi ogni tanto che chi è veramente innamorato, le lacrime non le ritiene stupide, ma aiuta a capirle e a fermarle. Una domanda in più può avere altre risposte, del resto domandare è lecito e rispondere è cortesia. Essere lunatiche e a volte pesanti sono difetti; e chi ama i difetti non li condanna.
Non esistono grandi donne o grandi uomini, esistono solo grandi persone.
Siamo stati felici per trent’anni poi; c’incontrammo.
Tanti giovani per sfuggire all’ordinarietà cominciano a drogarsi, poi dopo aver condotto per anni una vita schifosa ed essersi rovinati il fisico e non poco la mente entrano in comunità per iniziare il recupero, e lì si alzano presto, lavorano tutto il giorno, non possono fare quasi più niente di trasgressivo, praticamente sono partiti per sfuggire alla normalità e dopo un doloroso cammino sono infine giunti alla normalità.
Lo bacio. Ho deciso. Basta. Lo bacio. Mo mi avvicino, faccio l’indifferente. Loprendoperunbracciologiroelobacio. Subito. In una frazione di secondo. Non è come guardarlo. Se lo bacio se ne accorge, no?
Se proprio volessi una donna, mi basterebbe esserlo.