Dante Alighieri – Uomini & Donne
…l’avea già il mio viso nel suo fitto; ed el s’ergea col petto e con la fronte com’avesse l’inferno in gran dispitto..
…l’avea già il mio viso nel suo fitto; ed el s’ergea col petto e con la fronte com’avesse l’inferno in gran dispitto..
La donna è […] il solo essere sopportabile della Creazione.
Si innamorano tutte, ma l’amore non è innamoramento e quindi vanno via. Se ne vanno perché cercano l’amore, o perché non sono in grado di darlo? Certe volte la risposta è una sola, altre volte tante.
Mai nella sventura e neppure nell’agognata prosperità mi sia dato di coabitare con la razza delle donne. Perché la donna, se impera, non è che impudenza impraticabile, e se teme è iattura ancor più grande per case e città.
La casa è la prigione della ragazza e il riformatorio della donna.
La donna è un uomo inferiore.
Ho conosciuto persone ricche, anche se non avevano nulla, loro possedevano una ricchezza non materiale ma d’animo e quella ha un valore inestimabile, più di tutto l’oro del mondo.