Alexandre Dumas – Uomini & Donne
C’è sempre una donna di mezzo; appena mi raccontano un fatto, dico: “Cherchez la femme” (cercate la donna).
C’è sempre una donna di mezzo; appena mi raccontano un fatto, dico: “Cherchez la femme” (cercate la donna).
La donna possiede (o almeno a tempo mio possedeva, fosse bella o brutta, intelligente o sciocca) un fiuto che non inganna e col quale, credo, legge nel tuo cuore un’ora prima di te.
Uomini da evitare: il puntiglioso. Perché è perfezionista: attribuisce alla partner le proprie mancanze.
Checchè se ne dica, una donna è bella quando è bella.
La donna è come una candela profumata: quando si accende l’amore quel che conta alla fine è che ti resti l’essenza, quel profumo inebriante, e non la cenere.
Siamo insuccessi di accoppiamenti mal-funzionanti perché ci piace il capo blu che colmo di gioia, e mi compiaccio per lui, si colora di rosea felicità mentre imperterrito ruota su se stesso e ci saluta dall’oblò. Che gli idraulici facessero bene altro piuttosto che il loro lavoro è un dato di fatto, ma non credo si possa ridurre tutto a una lavatrice malfunzionante. Queste, poi, sono macchine di nuova generazione, troppo giovani per addossarsi una colpa di epocale importanza. A scanso di equivoci se una relazione si inceppa non chiamate un idraulico, cambiatela. Punto.
La bellezza fisica della donna è uno dei più generosi spettacoli che la natura concede ai mortali, sempre deliranti fra il dolore e la morte.