Franco Paolucci – Verità e Menzogna
La verità è più invisibile di un pelo, perduto chissà quando dalla coda animale del DNA.
La verità è più invisibile di un pelo, perduto chissà quando dalla coda animale del DNA.
Capire l’essenza delle persone è difficile… a volte si comportano in un modo che fondamentalmente è l’opposto di quel che sono. Spesso è più facile esser quel che in realtà non si è… La coerenza quella vera, quella del modo di pensare, quella del modo di comportarsi è merce rara… Sicuramente io sarò sbagliato… ma, senza dubbio, son coerente nel mio modo d’essere.
La mimetizzazione migliore è la verità: non la crede nessuno.
“Quello che conta sono le piccole cose, tipo assicurarsi di avere messo l’acqua nel radiatore della macchina, o farsi tagliare le unghie dei piedi, o avere carta igienica a sufficienza, o una lampadina in più, cose cosi” “Non sembra molto” “e un sacco di cose. Gestisci bene le tue cose dal nulla e vedrai che le cose gigantesche andranno a posto da sole” “Anche la morte?” “Anche la morte assumerà un’aria perfettamente logica” “Questa mi piace” Disse Benji. “Anche a me” dissi io “Anche se magari non è vero”
Chi ama la verità, riesce ad accogliere anche la sincerità.
L’abito della sincerità non è per tutti, servono semplicità e onestà per saperlo indossare con classe, l’abito della falsità è molto facile adattarlo, si allarga e si restringe, peccato che il tessuto prenda facilmente la forma di chi lo indossa e a quel punto la classe va serenamente a quel paese.
Nel paese della bugia, la verità è una malattia.