Patrizia Cosenza – Verità e Menzogna
Ci sono certe bugie e illusioni, che stringono la mano come per proteggere senza lasciare la presa, sembrano quasi sincere.
Ci sono certe bugie e illusioni, che stringono la mano come per proteggere senza lasciare la presa, sembrano quasi sincere.
Il nazifascismo fu una prova mandata da Dio l’Onnipotente per saggiare la fedeltà e la santità. Ma questo genere d’oscenità e ipocrisie cominciano male e finiscono peggio, in una salvezza dei suoi diletti ragni assassini, che danno comunque a Satana, il Serpente, la chiarezza di quello che ha sempre sostenuto, tacciato di essere un traditore e ribelle. Traditore di che cosa?
Se osservi abbastanza attentamente il tuo problema, ti accorgerai di essere parte del problema.
E purtroppo in un paese piccolo dove le notizie corrono velocemente il pettegolezzo, inventato e costruito, è l’unica possibilità di svago per tutte quelle persone, e non sono poche, che non hanno nient’altro da fare che trascorrere il loro tempo in piazza, dove la curiosità regna sovrana! P. a. Vive di questo, se viene tolto tutto ciò p. A. muore! Ora capisco da dove proviene “il telefono senza fili”… ma qui non si tratta di un gioco, qui si uccidono moralmente le persone…
Due cose non sopporto: le bugie, e chi le dice, mi fanno incazzare non poco. Amo la verità, bella o brutta che sia, la preferisco. Le bugie sanno di sporco ed io vivo nel pulito. Non voglio che sporchino la mia vita.
Appendile dove dico io le tue bugie, le tue finte medaglie e la tua lagna da vittima crocifissa! Non sei nessuno!
Lui è fottuto, pensò Harry, e io sono fottuto. Siamo tutti fottuti, solo in modi diversi. Non c’è nessuna verità, non c’è nulla di reale, non c’è nulla.