Domenica Borghese – Verità e Menzogna
Una canzone non è mai bugiarda, è vera, sincera come una preghiera. La gente usa le parole come chi dice di vivere in un posto ma sta altrove.
Una canzone non è mai bugiarda, è vera, sincera come una preghiera. La gente usa le parole come chi dice di vivere in un posto ma sta altrove.
“Volere è potere”, dice un povero e presuntuoso illuso con deliri d’onnipotenza.
Non capirò mai a cosa serva arrampicarsi sugli specchi per negare l’evidenza pur di ottenere ragione.
Dove tu credi che io non possa arrivare, già sono arrivato!
Io voglio credere che le persone siano come me, vere, ma poi faccio collezione di falsi d’autore.
La verità stava più nei suoi gesti che nelle sue parole. Vi erano cose che sapevo da sempre. Lasciai che mi prendesse la mano e afferrai la sua, dopodiché guardai la strada davanti a noi. Non importava chi eravamo stati fino a quel momento, ma cosa saremmo diventati. Ogni “noi” sul nascere ha dietro un “sé” ma davanti un perché no.
Per procreare ci vuole molto ottimismo, non si fa altro che parlare di guerre mondiali, di asteroidi, di epidemie, tanto che se osservi una coppia con dei figli, li vorresti quasi condannare.