Gabriele Costanzo – Verità e Menzogna
Il mondo non esiste.
Il mondo non esiste.
Voi sbagliate! Siamo molto superficiali, io e voi. Non andiamo ben addentro allo scherzo, che è più profondo e radicale, cari miei. E consiste in questo: che l’essere agisce necessariamente per forme, che sono le apparenze che esso si crea, e a cui noi diamo valore di realtà. Un valore che cangia, naturalmente, secondo l’essere che in quella forma e in quell’atto ci appare. E ci deve sembrare per forza che gli altri hanno sbagliato; che una data forma, un dato atto non è questo e non è così. Ma inevitabilmente, poco dopo, se ci spostiamo d’un punto, ci accorgiamo che abbiamo sbagliato anche noi, e che non è questo e non è così; sicché alla fine siamo costretti a riconoscere che non sarà mai né questo né così in nessun modo stabile e sicuro; ma ora in un modo ora in un altro, che tutti a un certo punto ci parranno sbagliati, o tutti veri, che è lo stesso; perché una realtà non ci fu data e non c’è, ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere: e non sarà mai una per tutti, una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile. La facoltà d’illuderci che la realtà d’oggi sia la sola vera, se da un canto ci sostiene, dall’altro ci precipita in un vuoto senza fine, perché la realtà d’oggi è destinata a scoprircisi illusione di domani. E la vita non conclude. Non può concludere. Se domani conclude, è finita.
La speranza è la più grande falsificatrice della verità.
La verità spesso cammina lentamente, ma sa di arrivare. La bugia deve correre, perché per vincere deve arrivare prima della verità.
Con i falsi e finti tonti finisco sempre per avvicinarmi e suonargliele di santa ragione.Non riesco a dialogare in modo falso.Forse devo migliorare.
C’è chi le promesse le mantiene o fa di tutto per sostenerle e difenderle anche a scapito di se stesso… e c’è chi molto più semplicemente se le rimangia per non lasciare prove delle sue bugie ma dimostrando la sua pienezza di false emozioni.
Non posso aspettarmi sincerità da chi non riesce ad esserlo neppure con se stesso.