Anna Maria D’Alò – Verità e Menzogna
A volte si finge di non conoscere la verità per non soffrire.
A volte si finge di non conoscere la verità per non soffrire.
La musica è una pioggia di coriandoli di note, buttata giù dagli angeli.
La tentazione supera le barriere di chi non la teme, ma si arresta a chi la combatte.
La musica è l’incontro di pittura e poesia che si fondono nella danza delle note.
Ho conosciuto lei: una donna di appena trent’anni, ho avuto modo di frequentarla sei mesi, mesi in cui lei mi ha raccontato parte della sua vita. Un film che ebbe inizio con violenze fisiche e mentali, un film in cui ogni giorno la protagonista (lei) subiva violenze, un ex, un marito, un mondo tutto così mediocre. Finché un giorno capii che la mediocrità era lei, con i suoi film che dipingeva a pennello per attirare l’attenzione su se stessa. Una donna insicura, debole, falsa e meschina, pronta ad usare ogni mezzo per fare pena. Oggi quella donna malata avrà puntato già altre vittime. Io oggi posso gridare: mi sono salvata!
Devo ricordarlo: quasi mai ciò che è importante per me, lo è anche per gli altri. Però, forse è vero anche il contrario.
Non commettere atti che non siano puricioè non disperdere il seme.Feconda una donna ogni volta che l’amicosì sarai uomo di fede:Poi la voglia svanisce e il figlio rimanee tanti ne uccide la fame.Io, forse, ho confuso il piacere e l’amore:ma non ho creato dolore.