Silvia Nelli – Verità e Menzogna
Ho vissuto la delusione di un “fidati di me”! Ho assaggiato il sapore amaro di un finto “ti voglio bene”! Ho capito tardi che spesso verità e parole non vanno di pari passo.
Ho vissuto la delusione di un “fidati di me”! Ho assaggiato il sapore amaro di un finto “ti voglio bene”! Ho capito tardi che spesso verità e parole non vanno di pari passo.
Tutti siamo stati feriti, delusi e traditi, ma l’errore più grande che si può fare è far scontare ai nuovi incontri le colpe degli incontri passati. Scaricare su di loro rabbia e cattiveria quando magari anche loro proprio come te hanno subito le stesse cose.
La verità non veste in maschera, non ha paura di uscire allo scoperto, ma vive intensamente gli intrighi della falsità che ne compromettono il rapporto speciale con l’anima.
Siamo fatti di piccole emozioni e di grandi sentimenti. Usiamoli bene, perché quando si sceglie di stare vicino a qualcuno è importante trasmettere positività e non tristezza. Lasciare dentro le persone una ventata di serenità, quella maledetta cosa chiamata “Serenità”. Quella serenità che oggi in molti non riusciamo più a trovare. Doniamocela con amore e sincerità. Rassicuriamoci, appoggiamoci e aggrappiamoci uno all’altro senza paura ne vergogna. Soli possiamo stare, ma si ha sempre bisogno di una mano amica, di una voce rassicurante, di un abbraccio sincero. Spesso la vita ci insegna che una spalla su cui piangere, che non sia fatta solo di parole, vale molto più di tutto il resto.
Niente mi rende tanto perplesso quanto il tempo e lo spazio, e niente mi preoccupa meno, perché non ci penso mai.
Vivi per amare, regala un sorriso. Tieni stretto chi c’è stato e ricordati il nemico. Cogli l’attimo e vivilo e quando ti farà soffrire aggrappati ai ricordi saranno meglio del rimpianto.
Dove sono finiti quei gesti carini che si riservavano a quella persona che per noi era davvero speciale. Quelli che si facevano senza l’aiuto di WhatsApp oppure di Facebook. Era bellissimo quando qualcuno ci rincorreva senza tempestarci di messaggi. Quando dimostrava tutto ciò che sentiva in poche e semplici mosse. Erano i tempi in cui i fatti erano al primo posto e contavano ancora più delle parole. Adesso veniamo ricoperti di troppe parole non sentite, di promesse non mantenute e di corteggiamenti freddi e virtuali.