Silvana Stremiz – Verità e Menzogna
La verità richiede sempre il coraggio di essere se stessi.
La verità richiede sempre il coraggio di essere se stessi.
L’amico è una persona importantissima e speciale, uno che ti fa stare sempre bene anche…
Nascono e muoiono i più gradi pensieri come gli amori. Dentro e fuori restano impressi le azioni che esprimono un dolce cuore, che nulla scalfigge nemmeno il tempo dentro e fuori se si è sinceri e veri.
Anche omettere significa mentire.
Che disonore all’amore essere omaggiato e rammentato una sola volta all’anno, paragonato ad un anniversario, ad un compleanno, quando invece si sa che l’amore regna e vive nei cuori degli innamorati sempre e senza ricorrenze!
La speranza è la più grande falsificatrice della verità.
Tu che preferisti inabissarti nella morte oscura, oh re potente, nel silenzio delle note, cosa hai visto alla fine della strada?Se non era mio destino vivere e crescere con i talenti del mio cuore, da dire che la vita è una chimera (solo per alcuni), perché tanto odio e ostilità nell’impadronirsi di quella altrui, dagli apostoli viaggiatori, con le navi in agguato intorno alla terra, e dai santi la cui furia sconquassa le fondamenta del mondo? Perché l’ostilità per un semplice effetto, se la causa la cominciano sempre i servi del Serpente? Il padre copre il suo messaggero, ma il cuore di belva non vede i propri errori, solo la sua sopravvivenza e riproduzione, sempre alla ricerca di apparenze e di nascite, nella notte dello spazio, depredando civiltà, con la bibbia in una mano e la sega elettrica nell’altra. Annegati nella conquista, conversione e annientamento di Mondi, seguendo il percorso facile e sbrigativo, per instaurare il futuro-illusione ci si rinchiude nella prigione del regno che non c’è.