Friedrich Wilhelm Nietzsche – Verità e Menzogna
Gli uomini vanno dietro a chiunque saprà convincerli che hanno perso la strada. Sono lusingati di venire a sapere che avevano una strada.
Gli uomini vanno dietro a chiunque saprà convincerli che hanno perso la strada. Sono lusingati di venire a sapere che avevano una strada.
Il potentissimo essere, alto in grado nelle sfere celesti, l’Arcangelo Gabriele che reca dall’Acqua il nuovo Cristo nel mondo, è servitore dell’altissimo che è amore. Rapita perché custodiva l’universo dei sogni, che è comunque costruito dal Tao, il bianco e il nero, lo zero e l’uno, la matrice da cui è generato questo. Il Signore degli eserciti la macella e la da mangiare ai suoi e al mondo credendo forse di far bene, per dare ai suoi figli e al Cristo, la possibilità di realizzare i desideri modificando il loro DNA, modificando la matrice raddoppiando la sua prestanza per risultati migliori e più belli, facendola andare al doppio della velocità, e dare all’uomo… l’immortalità? Che forse sarebbe giunta prima o poi, attraverso la maturità, le giuste azioni. Ma con questo modo di operare, gli angeli, astuti e pazzi alchimisti, capeggiati dall’arcangelo, per averla subito insieme all’altro universo, obbedendo al Potente (che non so come faccia a non vedere il risultato, a meno che non voglia suicidarsi) hanno accelerato troppo i tempi e nel modo sbagliato, affrettando la velocità del generatore che prima o poi perderà colpi fino a rovinarsi e deperirsi, morendo insieme all’altro cosmo, usato in questo modo. Correndo sempre ai ripari cercando di farla apparire come quella che commette le loro azioni forsennate, per restare nascosti a farle ancora, come sotto una cappa di nebbia mandata dalla rosa bianca e nera dei cieli, la dea Afrodite, forse una delle madri del messia, il Vampiro, figlio replicato del Serpente. Per ottenere quello che volevano e costruirsi diversamente, hanno rapito, squartato, ucciso, ingannato, mentito, seviziato, violentato, amputato, depredato, falsificato, sia materialmente che spiritualmente, prestato orecchio solo alle parole che innalzavano i loro propositi, costruito con l’energia de morti (precedentemente ammazzati da loro) i figli perfetti e ricchi di perfezione e virtù, il cui scopo era oscuro. Mi chiedo e mi domando, di quale amore vanno mai blaterando?
Siamo tutti bugiardi quando nascondiamo il dolore dietro la maschera di felicità.
Di chiacchiere ne ho sentite talmente tante che credere mi riesce davvero difficile. Raccontare frottole è il “passatempo” preferito di molti imbecilli.
Il puritanesimo è l’ossessionante paura che qualcuno, da qualche parte, possa essere felice.
La verità è un concetto che vanta un gran numero di predicatori e una minoranza di razzolatori.
Mi amava. Balle. La paura di rimanere solo l’ha portato dritto alla tua vagina.