Charles Bukowski – Verità e Menzogna
La gente non ha senso dell’umorismo, si prendono tutti cosi cazzutamente sul serio.
La gente non ha senso dell’umorismo, si prendono tutti cosi cazzutamente sul serio.
A volte è meglio tacere e non arrampicarsi sugli specchi per poi cadere sulle proprie bugie.
Parliamo tutti di verità, di sincerità, di dire le cose come si sentono, e il risultato qual è? La solitudine, quella più triste perché ti rendi conto che è dipesa dal fatto di aver seguito la tua idea andando nella direzione opposta e magari più difficile di quella degli altri. E poi pensi: chissà se non avessi detto la verità!
Non è necessariamente importante stanare il ciarlatano, in quanto, prima o poi si sputtana da se.
Chi si contenta gode. Ma chi non si contenta gode ancora di più.
La vita fa ciò che può: salute e malattia non sono altro che due forme dello sforzo di vivere, che è la vita stessa.
Tanti convinti di essere perfetti e vogliono che si faccia secondo la loro volontà, calpestano il tuo modo di vivere, di pensare, di agire, dimenticando che la vita non la viviamo tutti allo stesso modo e le situazioni esistenziali sono diverse. Molti hanno la soluzione, quanti “bla bla bla” e niente fatti. Quante labbra pronunciano parole dolci ma le mani sbattono le porte in faccia e poi si chiudono a pugno.