Mariella Buscemi – Verità e Menzogna
La verità ci rende nudi, estremamente esposti all’occhio dell’altro. La verità, allora, diventa vergogna.
La verità ci rende nudi, estremamente esposti all’occhio dell’altro. La verità, allora, diventa vergogna.
Le bugie fantomatiche, i sotterfugi, i sorrisi assottigliati dagli sguardi furbetti, le telefonate improvvise, le uscite a ogni ora, le apparizioni come i beati, le frasi sconnesse, i rossori in viso, appartengono a chi deride la vita e non ha stima di se stesso.
Aundi mangianu dui mangianu tri. Dove mangiano due possono mangiare anche in tre.
Un pensiero è una freccia scagliata sulla verità: può colpire un punto, ma non coprire la totalità del bersaglio. L’arciere è però troppo soddisfatto del proprio successo per chiedere di più.
La verità delle cose delude le aspettative solo di chi ha negli occhi la tristezza della vita.
Nelle favole Cenerentola smette di fare la serva, Biancaneve incontra un principe e il rospo torna principe, ma nella realtà spesso Cenerentola resta serva, Biancaneve muore avvelenata e il principe resta Rospo.
Cosa ci frega!? Quel maledetto pensiero che se sei onesto, onestà ricevi, col cavolo! Mettiamocelo bene in testa chi ti vuole fregare, ti frega! Non gliene frega nulla se sei onesto oppure no!