Susan Randall – Verità e Menzogna
Non è la bugia che ferisce, ma il modo che si usa per ferire.
Non è la bugia che ferisce, ma il modo che si usa per ferire.
Diventa strano il mondo. Quasi somiglia ad un deserto quando quella persona ti manca realmente!
In questa vita si rimedia a tutto tranne che alla verità.
Come l’acqua scalfisce una roccia lasciando segni ovunque, la vita scalfisce l’anima mia. Un anima trafitta dai non sensi, troppe vite andate, troppa speranze perdute in quei spazi scalfiti dal dolore, troppo speranze perse, troppi sogni svaniti in quelle amare lacrime, e non fa piega il vuoto che ne perde quest’anima troppo stanca per rinascere!
Gli affamati, i morti, gli schiavi. Il ronzio quieto e ipnotico della voce di Prabaker. Esiste una verità più profonda dell’esperienza, che sta al di là di ciò che vediamo, persino di ciò che sentiamo. È una categoria di verità che separa ciò che è profondo da ciò che è soltanto razionale: la realtà dalla percezione. Di solito questa categoria di verità ci fa sentire inermi, e capita che il prezzo da pagare per conoscerla, come il prezzo da pagare per conoscere l’amore, sia più alto di ciò che i nostri cuori sono in grado di tollerare. Non sempre la verità ci aiuta ad amare il mondo, ma senza dubbio c’impedisce di odiarlo. L’unico modo di conoscerla è condividerla da cuore a cuore: proprio come Prabaker me l’ha raccontata, proprio come ora io la racconto a voi.
Saper accettare la verità non è da tutti, la maggior parte se la prendono buttandosi avanti con insulti e cattive parole, questo è un vostro problema, dirò sempre ciò che penso.
Ognuno vede quello che tu sembri, pochi sentono quello che tu sei.