Dante Alighieri – Verità e Menzogna
Aguzza qui, lettor, ben li occhi al vero,ché ‘l velo è ora ben tanto sottile,certo che ‘l trapassar dentro è leggero.
Aguzza qui, lettor, ben li occhi al vero,ché ‘l velo è ora ben tanto sottile,certo che ‘l trapassar dentro è leggero.
Quanta verità si nasconde dietro a una lacrima? Lacrima di sofferenza, forse di felicità, comunque sia nasconde sempre verità.
Ho un debole per quelle persone che sono semplicemente se stesse, quelle che dicono sempre quello che pensano, fregandosene delle conseguenze. Perché una verità qualunque essa sia ha un valore troppo più grande di qualsiasi altra verità dettata dalla convenienza o dalla necessità di nascondersi dietro una falsa faccia “buona”!
I giuramenti non sono che parole, e le parole vento.
La verità non è sempre quella che crede la ragione, soprattutto quando quest’ultima si lascia vincere da rabbia, delusione, orgoglio, e non vede oltre quello che può toccare, perché la verità può essere molto altro, va ben oltre parole e fatti, è lì ad un passo dal cuore e non aspetta altro che essere abbracciata, soprattutto quando continua ad urlare le sue emozioni più belle.
La verità non si trova mai nei lunghi ragionamenti. Si scopre all’improvviso.
Anche la prova indiziaria più lampante e più perfetta potrebbe essere falsa, dopotutto, e perciò andrebbe accettata con la massima cautela. Prendete il caso di una matita qualunque che sia stata temperata da una donna qualsiasi; se avete dei testimoni, scoprirete che ha usato un temperino; ma se vi attenete unicamente all’aspetto della matita, sarete pronti a credere che lo abbia fatto con i denti.
Quanta verità si nasconde dietro a una lacrima? Lacrima di sofferenza, forse di felicità, comunque sia nasconde sempre verità.
Ho un debole per quelle persone che sono semplicemente se stesse, quelle che dicono sempre quello che pensano, fregandosene delle conseguenze. Perché una verità qualunque essa sia ha un valore troppo più grande di qualsiasi altra verità dettata dalla convenienza o dalla necessità di nascondersi dietro una falsa faccia “buona”!
I giuramenti non sono che parole, e le parole vento.
La verità non è sempre quella che crede la ragione, soprattutto quando quest’ultima si lascia vincere da rabbia, delusione, orgoglio, e non vede oltre quello che può toccare, perché la verità può essere molto altro, va ben oltre parole e fatti, è lì ad un passo dal cuore e non aspetta altro che essere abbracciata, soprattutto quando continua ad urlare le sue emozioni più belle.
La verità non si trova mai nei lunghi ragionamenti. Si scopre all’improvviso.
Anche la prova indiziaria più lampante e più perfetta potrebbe essere falsa, dopotutto, e perciò andrebbe accettata con la massima cautela. Prendete il caso di una matita qualunque che sia stata temperata da una donna qualsiasi; se avete dei testimoni, scoprirete che ha usato un temperino; ma se vi attenete unicamente all’aspetto della matita, sarete pronti a credere che lo abbia fatto con i denti.
Quanta verità si nasconde dietro a una lacrima? Lacrima di sofferenza, forse di felicità, comunque sia nasconde sempre verità.
Ho un debole per quelle persone che sono semplicemente se stesse, quelle che dicono sempre quello che pensano, fregandosene delle conseguenze. Perché una verità qualunque essa sia ha un valore troppo più grande di qualsiasi altra verità dettata dalla convenienza o dalla necessità di nascondersi dietro una falsa faccia “buona”!
I giuramenti non sono che parole, e le parole vento.
La verità non è sempre quella che crede la ragione, soprattutto quando quest’ultima si lascia vincere da rabbia, delusione, orgoglio, e non vede oltre quello che può toccare, perché la verità può essere molto altro, va ben oltre parole e fatti, è lì ad un passo dal cuore e non aspetta altro che essere abbracciata, soprattutto quando continua ad urlare le sue emozioni più belle.
La verità non si trova mai nei lunghi ragionamenti. Si scopre all’improvviso.
Anche la prova indiziaria più lampante e più perfetta potrebbe essere falsa, dopotutto, e perciò andrebbe accettata con la massima cautela. Prendete il caso di una matita qualunque che sia stata temperata da una donna qualsiasi; se avete dei testimoni, scoprirete che ha usato un temperino; ma se vi attenete unicamente all’aspetto della matita, sarete pronti a credere che lo abbia fatto con i denti.