Francesca Berretta – Verità e Menzogna
Rispetto le mie priorità… che non sono io.
Rispetto le mie priorità… che non sono io.
Vado avanti con la certezza della speranza perché ricordo tutte le verità che il cielo mi ha concesso di conoscere lasciando la libertà al tempo di rivelarmele.
Non vale la pena piangere per chi non ti merita… E chi ti merita non ti permette di piangere.
Ho conosciuto lei: una donna di appena trent’anni, ho avuto modo di frequentarla sei mesi, mesi in cui lei mi ha raccontato parte della sua vita. Un film che ebbe inizio con violenze fisiche e mentali, un film in cui ogni giorno la protagonista (lei) subiva violenze, un ex, un marito, un mondo tutto così mediocre. Finché un giorno capii che la mediocrità era lei, con i suoi film che dipingeva a pennello per attirare l’attenzione su se stessa. Una donna insicura, debole, falsa e meschina, pronta ad usare ogni mezzo per fare pena. Oggi quella donna malata avrà puntato già altre vittime. Io oggi posso gridare: mi sono salvata!
Mostrami quello che sei, non ciò che vuoi.
La vecchiaia non ci toglie i piaceri della giovinezza: ce li fa dimenticare.
Se ci penso provo un battito.