Mariagrazia Spadaro – Verità e Menzogna
Quante bugie si dicono per un solo sguardo…
Quante bugie si dicono per un solo sguardo…
Il tempo sconfigge tutto. Verità e menzogna diventano sinonimi. Alla fine, niente di ciò pensiamo o facciamo ha importanza.
Le persone vere non vengono accettate spesso perché la verità è dura da mandare giù.
Sta solo a te decidere se essere una comparsa, una controfigura o il protagonista.
Adesso so che è vero che questo mondo è un palcoscenico, so che bisogna recitare e fingersi qualcuno che non si è, so che bisogna mentire per continuare a vivere, so che devo imparare a improvvisare, perché non sempre puoi dire quello che vuoi a chi vuoi, adesso so che davanti la platea io dovrò dare il meglio di me per essere almeno un po’ credibile e so che devo riuscire a convincere chi mi guarda che tutto vada bene.
Quando le masse applaudono, ci si chiede cosa si è fatto di male; quando criticano, ci si chiede cosa si è fatto di bene.
Voi sbagliate! Siamo molto superficiali, io e voi. Non andiamo ben addentro allo scherzo, che è più profondo e radicale, cari miei. E consiste in questo: che l’essere agisce necessariamente per forme, che sono le apparenze che esso si crea, e a cui noi diamo valore di realtà. Un valore che cangia, naturalmente, secondo l’essere che in quella forma e in quell’atto ci appare. E ci deve sembrare per forza che gli altri hanno sbagliato; che una data forma, un dato atto non è questo e non è così. Ma inevitabilmente, poco dopo, se ci spostiamo d’un punto, ci accorgiamo che abbiamo sbagliato anche noi, e che non è questo e non è così; sicché alla fine siamo costretti a riconoscere che non sarà mai né questo né così in nessun modo stabile e sicuro; ma ora in un modo ora in un altro, che tutti a un certo punto ci parranno sbagliati, o tutti veri, che è lo stesso; perché una realtà non ci fu data e non c’è, ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere: e non sarà mai una per tutti, una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile. La facoltà d’illuderci che la realtà d’oggi sia la sola vera, se da un canto ci sostiene, dall’altro ci precipita in un vuoto senza fine, perché la realtà d’oggi è destinata a scoprircisi illusione di domani. E la vita non conclude. Non può concludere. Se domani conclude, è finita.