Giovanni Falcone – Verità e Menzogna
Il sospetto è l’anticamera della calunnia.
Il sospetto è l’anticamera della calunnia.
Una canzone non è mai bugiarda, è vera, sincera come una preghiera. La gente usa le parole come chi dice di vivere in un posto ma sta altrove.
Le promesse di certi uomini sono come sabbie mobili che viste da lontano sembrano solide e sicure ma si rilevano inconsistenti e insidiose.
I deboli non possono essere sinceri! Ma resteranno sempre e solo degli ipocriti con delle maschere!
Secondo me non è tanto la sincerità il prezzo per la solitudine, quanto la permalosità. In questo mondo di barracuda per sopravvivere bisogna armarsi di tanta strafottenza.
La vera verità non è un indovinello né, tantomeno, una domanda da quiz a risposte multiple, quindi evitiamo di fare i sapientoni o i signori “sotuttoio” per non causare polemiche sciocche ed inutili che non portano a nient’altro che a perdite di tempo e cumulo di stress.
In Italia lo sport preferito dall’ipocrisia è quello di scandalizzarsi.