Giacomo Leopardi – Verità e Menzogna
Non v’è altro bene che il non essere:non v’ha altro di buono che quel che non è…
Non v’è altro bene che il non essere:non v’ha altro di buono che quel che non è…
La sincerità vince su tutto e muore sempre sul cuore.
Riconobbi che tanto la saviezza precede la stoltezza, quanto la luce è distante dalle tenebre.
Ho conosciuto lei: una donna di appena trent’anni, ho avuto modo di frequentarla sei mesi, mesi in cui lei mi ha raccontato parte della sua vita. Un film che ebbe inizio con violenze fisiche e mentali, un film in cui ogni giorno la protagonista (lei) subiva violenze, un ex, un marito, un mondo tutto così mediocre. Finché un giorno capii che la mediocrità era lei, con i suoi film che dipingeva a pennello per attirare l’attenzione su se stessa. Una donna insicura, debole, falsa e meschina, pronta ad usare ogni mezzo per fare pena. Oggi quella donna malata avrà puntato già altre vittime. Io oggi posso gridare: mi sono salvata!
Le persone vigliacche non conoscono la verità ma hanno ampia conoscenza nel trovare un “pretesto”! Le persone vere non accettano patetiche scuse, ma hanno ampia conoscenza delle cose dette chiare!
Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non secondo le loro opere, perché dicono e non fanno. Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma non vogliono muoverli neppure con un dito.
A volte è troppo tardi per una verità,bisogna capire in tempo quando servirla,per non esserne schiavi.