Silvio Berlusconi – Verità e Menzogna
Dire che io utilizzo la mia posizione di leader politico per interessi personali è negare il disinteresse e la generosità che mi appartengono.
Dire che io utilizzo la mia posizione di leader politico per interessi personali è negare il disinteresse e la generosità che mi appartengono.
I pregiudizi sono le impalcature delle menti ristrette che non riescono a dare spazio alle verità della vita.
Il fatto che le morali religiose siano molto spesso parossisticamente ridicole non significa che l’uomo non abbia bisogno di una morale sociale.
Quando qualcuno ha creduto per troppo tempo alle tue bugie, succede che le ultime scuse che vorresti pronunciare, le ascolterai solo tu.
Non ho mai capito il senso della vita di quelle persone che fingono, fingono amore, fingono amicizia, fingono una vita che non hanno, fingono valori e sentimenti che non conoscono, fingono dicendoti “ti voglio bene”, fingono guardandoti negli occhi, fingono qualsiasi cosa, e poi si chiedono perché niente va come vorrebbero, basterebbe essere se stessi e dimostrare di esserlo per non farsi questa domanda, perché le persone vere apprezzano quello che hanno anche se è poco.
Dicci com’è un albero affinché non dubitiamo che qualcosa nel mondo, fuori da queste mura, continui a combattere contro l’infamia, contro la menzogna, contro la stolta crudeltà dei nemici della vita, dicci com’è e dov’è la giustizia, perché le strappiamo la benda dagli occhi affinché veda, finalmente, a chi, di fatto, è servita, chiunque egli sia; ma non ci dicano com’è la dignità perché lo sappiamo già, perché, perfino quando sembrava non fosse che una parola, noi comprendevamo che si trattava della pura essenza della libertà, nel suo senso più profondo, quello che ci permette di dire, contro l’evidenza stessa dei fatti, che eravamo prigionieri, eppure eravamo liberi.
La verità è che senza mare non so stare. Ripeto, senza amare non so stare.