Franz Kafka – Verità e Menzogna
Il male conosce il bene, ma il bene non conosce il male.
Il male conosce il bene, ma il bene non conosce il male.
C’è chi crede di essere pulito dentro e si permette di giudicare la mia vita o la vita di altri senza sapere nulla. C’è gente che hanno sporcato la loro vita con errori imperdonabili e pensano di pulirsela sputando addosso il loro mal essere interiore con la loro lingua biforcuta. C’è gente in questa vita che dovrebbe capire che la maldicenza, il giudicare, senza sapere o conoscere una persona affondo non la porta da nessuna parte non fa altro che fare del male a chi non conosce altro che i contorni che mostra. Spuntando addosso il veleno che si porta dentro.
A volte si mente così tanto a se stessi che si finisce per credere che tale illusione sia reale… e invece è solo una vile menzogna la cui effige prende forma dalle ceneri di una mancata verità.
Le persone che non ci sono quando sei tu a star male, quando è il tuo momento di dolore, non sono un bel niente. A loro riservo solo pensieri e parole per cui il mio “personale dizionario” diventa indecente.
È vero quanto io sono vivo.
Difficile o giusto che sia, quando voglio qualcosa la parola d’ordine è una sola “tentare”.
A volte fa più male una carezza data per inganno che una brutta parola detta in un momento di rabbia.