Jonathan Swift – Verità e Menzogna
Non c’è niente al mondo che sia più costante dell’incostanza.
Non c’è niente al mondo che sia più costante dell’incostanza.
Ho sempre odiato quelle persone che hanno due facce, quella davanti dove ti elogiano e quella dietro dove ti infamano. Quelli che dicono a tutti la stessa cosa senza avere un pizzico di originalità, quelli che mettono il profumo di sincerità per nascondere la puzza di falsità. Sì, ho sempre odiato queste maschere.
Esistono parole irritanti e parole insopportabili. “Straordinario” e “assolutamente sì”! Piccole pesti di inizio secolo.
Eloquenza: occorre del gradevole e del reale; ma bisogna che questo gradevole sia anch’esso preso dal vero.
Spesso si giunge alla verità attraverso le bugie.
Ciò che è in Verità, da Luce.
Il metodo storico di soddisfare i bisogni eliminando i desideri è analogo a quello di amputarsi i piedi quando si ha bisogno di scarpe.