André Breton – Verità e Menzogna
Nessuna verità merita di rimanere esemplare.
Nessuna verità merita di rimanere esemplare.
Chi è abituato a dire la verità, ad essere trasparente, vedrà spesso quelle stesse verità così trasparenti, pure usate dagli altri in momenti di rabbia come armi affilate, quasi per punirlo e dire “hai visto, tu con le tue verità vuoi combattere chissà che cosa”.
E quando giunge la sera anche alla “primadonna” tocca il faccia a faccia con ciò che è, tolti trucco e belletti, l’abito della festa e i tacchi la tragedia è tutta nell’immagine che troverà nello specchio.
È inutile pensare che una persona possa cambiare, avvolte ci sono persone che sono nate per fare un tipo di vita e nulla e nessuno li può cambiare. Vivono per divertirsi e non gli importa se fanno del male a chi incontrano sulla loro strada.
Tu, proprio tu, mi parli di “dignità”?Tu, proprio tu, mi parli di “coraggio”?Tu, proprio tu, mi parli di “amore”?Tu, proprio tu, mi parli di “dolore”?Tu, proprio tu, mi parli di “vita”?Tu, proprio tu, il giorno in cui ti renderai conto di essere uno struzzo sarà sempre troppo tardi…
La verità è qualcosa per cui vale la pena venire al mondo, mentre la menzogna è buon motivo per cui rinascere.Presa nella piccola realtà di ogni giorno, la verità, è una forza volatile, ma con la quale riesco a vivere più sereno, più tranquillo, più me stesso.Allo stesso modo, vivere un solo momento di menzogna, per quanto piccola sia, mi fa sentire a disagio, “sporco” e meno me stesso.Ma con il tempo e l’abitudine, entrambe entrano dentro di noi, assemblandosi con noi.Se ho coltivato il luminoso orticello della verità, imparerò a trasmettere ciò che ho imparato, con serenità e un po’ di umiltà.Se invece ho coltivato l’arido e cupo campo della menzogna, riuscirò a trasmettere solo le illusioni, che con fatica ho creato, non accettando di vedere l’orribile squallore nel quale ho vissuto.
La verità non fa mai male, ma bisogna saperla reggere.