Michele Sannino – Viaggi e vacanze
Il viaggio più bello e interessante è quello che fai con chi sa di cosa hai bisogno. Con se stessi.
Il viaggio più bello e interessante è quello che fai con chi sa di cosa hai bisogno. Con se stessi.
Spazia tra le distese immense di praterie, di oceani immensi, vola veloce sopra il vento che trascina lontano il mio pensiero.
Certe attese sono le ragioni del cuore che non sa dimenticare.
La vita insegna che la bestia è l’essere umano, non il cane che ti giura eterno amore e fedeltà oltre ogni limite.
La vita a volte ci regala delle sorprese, spesso capitano nei momenti in cui meno te lo aspetti, e a volte ti arrivano da dove non credi che possono arrivarti. Questo la vita mi ha fatto capire e, tutto quello che spero che sia giusto e bello per me, lo accolgo regalando un pensiero, un gesto gentile come regalare una rosa per dirti grazie che sei entrata nella mia vita.
Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: “Non c’è altro da vedere”, sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l’ombra che non c’era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre. Il viaggiatore ritorna subito.
Si resta sempre in debito verso chi ti regala il suo cuore ma non a…