Giovanni Govoni – Vita
Le foto mosse sono momenti perfetti e sfuggenti che non si riesce a mettere completamente a fuoco perché troppo veloci.
Le foto mosse sono momenti perfetti e sfuggenti che non si riesce a mettere completamente a fuoco perché troppo veloci.
Non viviamo abbastanza per approfittare dei nostri errori. Ne commettiamo per tutto il corso della vita e tutto ciò che possiamo fare a forza di errori è morire corretti.
A volte la cosa migliore che puoi fare è fermarti, restare immobile, ascoltare. Lasciare che il vento passi, che la pioggia cessi, che le ferite rimarginino. Prendere tempo. Respirare. Lasciar andare. Il corpo curerà le sue ferite diventando mappa dove la vita ha segnato le sue coordinate, memoria di ogni battaglia. L’anima riposerà, per un po’, fino a trovare la forza di rialzarsi, una volta ancora.
Il dolore ci costringe a ridipingere d’Infinito le pareti del cuore.
Ci si deve riappropriare del c’ero, ho visto, ho vissuto, ho combattuto, dimenticando la possibilità di vedere il tutto a posteriori in separata sede.
Imparerai che nella vita non serve fare teatro per diventare un attore, che ci hanno rinchiusi dentro un mondo prigione, che ti basta il cash per essere migliore.
Quando non si vede niente di nuovo sotto il sole meglio verificare di non essere sul viale del tramonto.