Antonio Papi – Vita
Mi frega sempre la mia sensibilità, nota pure uno spillo in mezzo ad un pagliaio.
Mi frega sempre la mia sensibilità, nota pure uno spillo in mezzo ad un pagliaio.
La ragione si fa adulta e vecchia; il cuore resta sempre ragazzo.
Invecchia male solo chi non ha vissuto. Chi ha vissuto pienamente si porta gli anni come gioielli che lo impreziosiscono.
I termini della vita sono due: inizio e fine. questi limiti si superano grazie alla relatività del tempo e dello spazio.
Senza la pazzia che cos’è l’uomose non bestia sazia,cadavere differito che procrea?
Se un silenzio sa far pensare ad una distanza, la convinzione che essa possa esserci davvero è annientamento. L’annientamento è il nulla. La fine. Ma non può esserci fine nemmeno nel silenzio. Se lo si ascolta, ha come un pentagramma su di sé, come se vi transitassero su di esso le musiche che solo i pensieri più sinceri sanno cantare.Chiedetelo alla notte; chiedetelo alle rive. Ai pescatori, ai soldati. Vi risponderanno con la luce.
Napoli è l’unica città mediorientale che non ha un quartiere europeo.