Alessio Canestrale – Vita
La vita è una giostra che è in continuo movimento, occhio a non cadere.
La vita è una giostra che è in continuo movimento, occhio a non cadere.
Volano i pensieri nella mente di chi ama, volano nella mente di chi odia e di chi vive d’orgoglio, volano nella mente di coloro che ignorano perché per ignorare è necessario deciderlo, volano in qualunque modo e situazione, volano perché la vita è fatta di pensieri e non possiamo fermarli, i pensieri hanno una loro vita e decidono loro quando è il momento di dire “basta”
Non aspettare che il vento gonfi la vela della tua fortuna: soffiaci dentro tu stesso.
Perdere la fanciullezza è perdere tutto. È dubitare. È vedere le cose attraverso la nebbia fuorviante dei pregiudizi e dello scetticismo.
Avevamo un mondo tutto nostro, accomunati da un modo particolare di vedere le cose, un mondo vero, seppur solo nostro. Come amiche avevamo le strade che suonavano una musica diversa ogni qual volta le calpestavi, in base al tuo livello di serenità, in base al materiale della scarpa, in base al tempo; Come luce avevamo gli occhi degli altri che ti dicevano quello che pensavano di te senza muoversi di una virgola, ti facevano capire quando secondo loro ti saresti dovuto fermare per un attimo a riflettere su alcune cose. Come bussola avevamo la calma, oggetto utile e conveniente per compiere qualsiasi cosa, facevamo tutto con la nostra calma in tasca, persino correre e sorridere… va be, avete mai visto qualcuno correre di corsa? Come casa avevamo il silenzio, l’unico modo per sentirci tutti assieme uniti, una prova generale di come capirci senza fare una mezza mossa, e non ci fraintendevamo mai. Come vita avevamo i nostri sorrisi, non importava di che colore fossero o quanti respiri facessero, l’importante era vederne sempre molti. Il nostro mondo.
L’essere mortale è troppo connesso alla propria testa e, poiché abita solo in essa, non coglie appieno il significato dell’amore totale.
Il presente mi affascina, perché è relativamente facile da seguire sebbene più incomprensibile del passato.