Megan Gandy – Vita
La gente ama stare al centro del mondo, a me basta un angolo dove c’è tutto il mio mondo.
La gente ama stare al centro del mondo, a me basta un angolo dove c’è tutto il mio mondo.
Per qualcuno sei un esempio, un errore, un ossimoro, un dono, un appetito, un rimpianto, una fantasia, un’utopia, una necessità, un’ucronia, un desiderio, un’invidia, una nostalgia. Non te ne accorgi, ma ogni giorno sei un nomade inconsapevole, errante tra i pensieri della gente.
Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.
La luce è per me sempre più metafora di sviluppo interiore. Gli occhi aperti sul mondo sono la condizione necessaria e sufficiente per godere dello spettacolo più affascinante mai visto: la natura in continua evoluzione.Parlare della luce è come parlare di vita.
Anche uno scoiattolo cieco, ogni tanto trova una ghianda!
Non serve a niente tornare indietro, per cercare i pezzi, quelli persi, Il tempo li corrode e li rende ruggine. È risaputo che la ruggine non è cosa buona, raccoglierla e portarsela addosso alla lunga corrode anche quello che abbiamo di integro. Apparentemente non ha senso. Ma l’ho ha per me.
Ma no, pensava il dottore: amare o morire insieme, non vi è altra risorsa. Gli altri son troppo lontani.