Rosita Matera – Vita
Siamo semi di una intensa primavera sospinti dal vento incerto della vita. È in quel sospiro che ci alita attorno, è nella nostra voglia di mettere radici che è racchiuso il mistero della nostra esistenza.
Siamo semi di una intensa primavera sospinti dal vento incerto della vita. È in quel sospiro che ci alita attorno, è nella nostra voglia di mettere radici che è racchiuso il mistero della nostra esistenza.
Alla signora vita: hai sempre preso di più, più di quel che avevo, più di quanto io ti dovessi. Niente preavvisi, tu arrivi e ti prendi tutto. Beh, adesso non ho più nulla da darti, o meglio, non voglio più darti nulla. Siamo pari, anzi, sei in debito con me, e voglio sperare che tu abbia intenzione di saldare il prima possibile.
L’età non ci rende di nuovo bambini, come si dice. Scopre soltanto che siamo ancora veri bambini.
Vivo afferrando gli attimi che corrono, quante cadute per tenere il tuo passo. Tempo, tu non lo sai, non puoi capire che devo combattere con tutto, anche con me.
Lo stile che ti appartiene nel tempo diviene. Lo stile copiato nel tempo perde fiato.
La vita è un gioco a nascondino con se stessi, sempre più raffinato e complesso man mano che il tempo passa.
Il segreto per sentirsi sereni è restare uniti, uniti a qualsiasi cosa ci faccia sentire bene. Ognuno di noi ha bisogno di qualcosa per sentirsi bene, ma appena qualcosa va male ci si lascia andare nelle mani della disperazione, si pensa e si ripensa solo ai problemi, ci si rinchiude nelle proprie angosce. Tutto quello che ci rende felici è un dono per noi, come sentirsi felici in se è un dono, perché non unirsi tra i propri doni anche difronte alle cadute? Non è più forte la felicità di tutto il resto?