Federico Cerniglia – Vita
Ci rendiamo conto troppo tardi di quanto possiamo mirare in alto per quelle che sono le nostre reali possibilità.
Ci rendiamo conto troppo tardi di quanto possiamo mirare in alto per quelle che sono le nostre reali possibilità.
Io amo tutti coloro che cadono come gocce grevi dalla nube oscura che sta sopra gli uomini; essi annunziano che viene la folgore e periscono come annunziatori. Ecco io sono una goccia greve della nube ed un annunziatore della folgore. Ma questa folgore si chiama superuomo!
Ti sbagli quando dai modo e possibilità agli altri di ferirti. Può succedere una volta, ma se succede la seconda la colpa non è loro, ma tua. Tu hai lasciato loro aperta la porta per ferirti ancora. Adesso chiudi quel passaggio, togliendo loro ogni possibilità e risana le tue ferite. Quando sarai pronta torna e sarà il tuo sorriso e la tua felicitàa parlare al tuo posto.
Perché esistere non mi basta!
Lo scopo dell’esistenza è conciliare la luminosa opinione che abbiamo di noi stessi con le cose orribili che gli altri pensano di noi.
Nella vita, iniziando da una giusta valutazione degli errori commessi, si riesce prima e meglio a raggiungere livelli di buona qualità.
Sarebbe bello se noi umani potessimo essere trasformati in animali, ma non secondo i nostri desideri, bensì rispettando le proprie condizioni caratteriali e comportamentali. A mio parere le specie che andrebbero per la maggiore sarebbero: iene, struzzi, pecore, polli e soprattutto vermi. Direi un’invasione!