Lailly Daolio – Vita
La vita è anche non darsi per perduti, ma sapersi reinventare pur rimanendo sempre se stessi.
La vita è anche non darsi per perduti, ma sapersi reinventare pur rimanendo sempre se stessi.
Veniamo al mondo piangendo. Il nostro primo approccio con la realtà sono le lacrime, la prima sensazione che proviamo è il dolore. Quasi come un presagio, un avvertimento che tutta la nostra vita girerà intorno a vari dolori. Dal momento in cui tagliamo il cordone ombelicale inizia la nostra ricerca, volta a qualcuno che possa darci di nuovo quella sensazione di pace, ti tranquillità, nel grembo materno. Qualcuno che ci faccia provare quel nodo allo stomaco quando è lontano, e stavolta non parlo dell’ombelico. Qualcuno che possa essere un sollievo in mezzo al dolore. Passiamo la vita nella ricerca di qualcosa, senza renderci conto, che forse, quel qualcosa non esiste.
Il tempo manca solo a chi non ne sa approfittare.
Io aspetto… non ho fatto altro per tutt’una vita.
Possiamo fermare le parole, le emozioni… anche i pensieri. Solo il tempo scorre inesorabile, indifferente al nostro volere. Con i suoi rintocchi scandisce i minuti, le ore, i giorni. L’unico dono a noi concesso è rubargli un’ora all’anno, per poi dovergliela restituire alla metà dell’autunno. Così con il tempo, come per la vita, dobbiamo sempre rendere ciò che ci viene donato.
Nella vita c’è chi vince e c’è chi perde, sarebbe già bello che si facesse una volta per uno.
I ricordi non hanno bisogno di essere chiamati per nome, tornano sempre comunque.