Federico Cerulli – Vita
Cerchiamo punti di riferimento in chi non sa dove andare.
Cerchiamo punti di riferimento in chi non sa dove andare.
Giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
Rassegnarsi alla condizione, che la vita ci impone e come abbandonarsi al dolore inflitto dalle lame di una vergine di Norimberga immaginaria, che ci costringe ad accettare passivamente il destino.
Sole brucia ogni indugio, luna ispira ogni pensiero, mare spazza via ogni insicurezza, vento spezza le catene che ci legano ad una condizione di superficialità troppo comune, alla maggioranza degli invisibili che camminano senza direzione, costretti ad andare incontro ad un destino scontato e di ordinaria normalità, amore rendi imprevedibile ogni passo in questo mondo torturato dalla mediocrità facci scoprire sempre nuove emozioni che ci rendano reali e concreti.
In questo nostro breve tempo chiamato “vita” facciamo in modo che sia infinito.
Chi non ama la vita non la merita.
Lascia che la tua vita scorra lentamente senza nessuna fretta. Tutto ciò che inizia dalla mente è destinato a finire, solo quello che inizia dal cuore durerà in eterno.