Antonio Rega – Vita
A volte abbiamo bisogno di credere che la vita possa ancora sorprenderci. Sì, ancora una volta.
A volte abbiamo bisogno di credere che la vita possa ancora sorprenderci. Sì, ancora una volta.
I ladri di beni privati passano la vita in carcere e in catene, quelli di beni pubblici nelle ricchezze e negli onori.
Quando nella vita si ha coscienza pulita non si necessita alcuna giustificazione. Quando nella vita si ha stabilità interiore, non si necessita di dose quotidiana di cattiveria gratuita. Quando nella vita non conosci invidia te ne freghi altamente anche di quella degli altri!
La vita ha senso se al tramontare del sole avrai ancora voglia di vederlo sorgere.
La noia, in questo tempo di crisi, è l’unica cosa che ci possiamo permettere. E non mi riferisco solo alla crisi economica e politica. C’è soprattutto crisi di valori. Di valori veri. Quelli che all’epoca dei nostri nonni erano considerati sacri, intoccabili: la famiglia, l’amore, il rispetto, il coraggio delle proprie idee, l’amicizia e l’onore. Tutta roba che si è persa per strada, in questa società consumistica improntata all’usa e getta, dove l’apparenza conta di più di una testa pensante ed essere raccomandati è la regola, invece che l’eccezione. Oggi come oggi bruciamo tutto, dalle tappe ai rapporti. Tutto è dovuto e se non ci è dovuto lo si compra, soldi permettendo. Non c’è da stupirsi poi se il tutto e subito, se la precarietà sentimentale e di ideali sono riconducibili alla noia. La noia è ciò che ci meritiamo. Ed almeno un lato positivo ce l’ha: è ancora gratis. La depressione invece si paga ed è un “bene di lusso” che possono permettersi solo gli annoiati ricchi. Perciò, se non siete almeno benestanti, fate attenzione a non “ammalarvi”
Dividersi quello che non si ha è meglio che raccogliere pepite di inutile metallo…
La Vita non ha colpa se non sei felice! Se i tuoi occhi sono tristi, è perché non vedi altro che ciò che ti fa soffrire, la Vita è tutto il resto e oltre ancora i tuoi occhi cechi non vedono.