Antonio Rega – Vita
Sono sempre euforici perché è accaduto qualcosa di meraviglioso, oppure depressi perché un evento inatteso ha finito per distruggere tutto.
Sono sempre euforici perché è accaduto qualcosa di meraviglioso, oppure depressi perché un evento inatteso ha finito per distruggere tutto.
In fondo alla strada non c’è la luce, c’è il buio e la pace. La luce deve essere nel cammino e va trovata tra le nuvole, le nebbie, la noia; se luce c’è!
Meglio perdere un minuto nella vita che perdere la vita in un minuto.
Essere forti non vuol dire riuscire a superare tutto, ci sono cose che ti lasciano li per terra come quando si riceve un pugno in pieno stomaco. Il peggio non è il dolore che provi in quell’istante, no, quello passa, la cosa peggiore è quello che ti rimane dopo, un senso di assoluta impotenza per non aver potuto far nulla se non incassare un altro colpo.
Cerco di non dimenticare nulla perché ho paura che tutto mi dimentichi.
Lo scrittore è come una stella, sembra solo un puntino luminoso, invece è più grande del mondo in cui viviamo…
E quando pensi di avermi conosciuta totalmente, ti rendi conto di dover ripartire da zero. Io sono un essere in continua e costante rivoluzione.