Giovanni Locci – Vita
Camminando impari a cadere.
Camminando impari a cadere.
L’eternità è un pensiero terribile; voglio dire, dove andrà a finire?
Il sogno, la poesia, l’ottimismo aiutano la realtà più di ogni altro mezzo a disposizione.
Il tempo, come la vita, è strano. Può sorprenderti con il sole o con la pioggia. E tu, non c’è niente che puoi fare, se non portarti dietro l’ombrello.
Cammino sui fili della vita, sostenuta dalla certezza che si chiama speranza.
Non rinnego nulla della mia vita, tutto ha concorso a farmi essere quella che sono.
È la gente che fa tristi i luoghi.