Andrea De Candia – Vita
Dalle spalle ai fianchi c’è come un sipario che tiene distante il petto dal dorso.
Dalle spalle ai fianchi c’è come un sipario che tiene distante il petto dal dorso.
Molte situazioni drammatiche iniziano sempre con un urlo.
In ginocchio al buioLì il mio corpo risiedeIl viso coperto dalle maniSento solo il respiroCome tamburo il battito del cuoreIl silenzio mi ricopre come un veloFitto e cupoavvolgente e schiaccianteSquarciato da un urlol’urlo della mia anima.
Cos’è giusto in questa vita? L’ingiusto della vita stessa!
Io e i miei cinque fratelli siamo cresciuti distanti, ma non per scelta. Le circostanze della vita ci hanno separati, obbligandoci ad una lontananza che non c’è mai stata, però, nei nostri cuori.Il nostro amore, il nostro volerci bene è stato sempre molto più grande, più forte di qualsiasi lontananza.Ringrazio sempre Dio di avere i miei cinque fratelli anche se a volte penso che avrei voluto pure una sorella ma dovendo, forse, rinunciare ad uno di loro. No, io non avrei mai potuto e mai potrò rinunciare a nessuno di loro. Li amo immensamente.
Alcuni vivono una volta, altri una volta di troppo.
Non permettere mai che l’ignoranza degli altri distrugga il tuo sorriso, o la sensibilità del tuo cuore. Lascia cadere le cattive parole e raccogli solo il meglio che la vita ti regala.