Anna Maria D’Alò – Vita
Cadendo, impari a camminare.
Cadendo, impari a camminare.
Dovete continuare a crescere e a progredire. Ogni giorno dovete introdurre qualcosa di nuovo nella vostra vita. La vostra responsabilità principale è nei confronti di voi stessi. Se non la pensate così, non potete dare niente a nessuno. Potete dare soltanto ciò che avete. Se diventate vivi, se attraversate il mondo a passo di danza, facendo cose pazze, diventate affascinanti. È l’affinità che ci avvicina, ma è la novità che ci tiene insieme. Siate saggi, siate stimolanti, siate eccitanti, condividete idee nuove, crescete, progredite, evolvetevi. Non siate mai prevedibili!
Dicono che l’amore appartiene all’essere vivo. Allora noi ora siamo tutti delle salme!
L’ho sempre saputo, fin da quando ero bambino: la vita ci ferisce, tutti quanti. E non c’è modo di sottrarsi ai suoi colpi. Ma ora sto imparando un’altra cosa: possiamo guarire, se ci curiamo a vicenda.
Banalitàscritte su cartaPensieri inutilidiventano realiAltre coseavrei da pensareComprendimiPreferisco sperare.
La vita è come una rosa, bella e profumata ma con anche tante spine che possono anche far male.
La vita è un viaggio a piedi, non una corsa frettolosa. Vai del tuo passo e non curarti di chi ti schernisce o ti rimprovera perché altri vanno più veloci di te. Ti accorgerai di quanti cadaveri raccoglierai lungo il percorso.