Michela Strega – Vita
Non apparteniamo a nessuno davvero, se non a noi stessi, ma ci piace dividere una parte di noi con chi appartiene al nostro cuore.
Non apparteniamo a nessuno davvero, se non a noi stessi, ma ci piace dividere una parte di noi con chi appartiene al nostro cuore.
Meglio morire accoltellato dalle fitte del romanticismo che soffocare rinchiuso in un’armatura di cinismo.
La liberazione da stati di tensione deve essere accuratamente gestita, traendo serenità dalle regole comuni della vita e spazzando via i residui di ciò che ha creato afflizione.
Tutti i miei sorrisi li dedico a te amico mio… perché tu possa trovare in essi…confortopiaceresolidarietà e comprensione…perché il sorriso non ha colore, odore, religioneperché il sorriso non conosce ceti alti o bassi…il mio sorriso conosce la gioia di sorridere il mio sorriso conosce te!
Perché vale più un’artista morto che uno vivo?… Sarà un fattore economico?
Liberarsi del conosciuto significa morire e allora si vive.
Bisogna avere il coraggio di scegliere, e la consapevolezza che dopo averlo fatto non si può più tornare indietro.